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Visualizzazione dei post da maggio, 2017

spaghetti alla chitarra, ricotta, zucchini ed erba luisa

Nel mio giardino c'è molto spazio per le erbe aromatiche. Nel mio giardino le piante aromatiche prosperano indisturbate; la salvia la fa da padrone, è gigantesca e ha appena finito la fioritura con cui ha attirato tantissime apine operose . Stessa cosa per i rosmarini - credo di averne almeno 6, tra "normali" e prostrati -, che più provo a tenere a bada con drastiche potature, più conquistano terreno soffocando altre piante in cerca di un loro piccolo spazio.  Ci sono diverse varietà di timo, santoregge opulente, allori, prezzemolo e basilico, dragoncello e maggiorana. In un angoletto è nato spontaneo un finocchietto selvatico, di cui mi prendo cura come fosse oro. E poi... E poi c'è una piccola zona che ho riservato alle piante che profumano intensamente di limone: citronella - il lemongrass tanto presente nelle cucine asiatiche -, melissa ed erba Luigia, tra le tre, la mia preferita. Ho anche due piccole fasce, una adibita a orto, l'altra a mini

menu vegetariano a piccoli prezzi... siamo tutte Petronille!

Questo post parte da un gioco semiserio; seguirmi sarà un'impresa, ma proverò a essere concisa. Dunque la cosa parte dal Calendario del cibo italiano e l'occasione è la Giornata di Petronilla . Chi fosse Petronilla, al secolo Amalia Moretti, ve lo spiego in due parole: autrice famosa di diversi testi di cucina, a cavallo tra le due guerre, Amalia Moretti fu una donna indipendente ed emancipata. Si laureò dapprima in scienze e successivamente in medicina, a fine '800, tra le prime donne in Italia. Dopo il matrimonio si divise tra i salotti letterari milanesi e ambulatori medici dove prestava opera gratuita a favore delle classi meno abbienti, impartendo anche consigli igienico-sanitari. Tenne due rubriche sulla Domenica del Corriere a cavallo tra le due guerre, una di cucina, firmandosi Petronilla , e una di consigli medici, quest'ultima con uno pseudonimo maschile. Questo già la dice lunga circa quel periodo storico. Le sue ricette, riunite poi in diversi te